Da Palermo a Napoli passando per l’assurdo: cronaca di un libro in viaggio

Data di partenza: 27 settembre, da Palermo Destinazione prevista: Palermo, entro il 2 ottobre
Luogo di villeggiatura imprevisto: Napoli San Tamarro

L’ho comprato per mia figlia. Un libro di narrativa, semplice, economico, urgente. Doveva studiare, aveva già i compiti. Il venditore, gentile, mi promette la spedizione “entro stasera”. Io ringrazio, fiduciosa. Palermo su Palermo: che ci vuole?

 il viaggio misterioso

Il pacco parte il 27 settembre. Doveva fare pochi chilometri. Invece prende il largo. Attraversa lo Stretto, ignora la destinazione, e si ferma a Napoli San Tamarro. Un libro che doveva fare 30 km ne fa 700. E poi si blocca. Si perde. Si smarrisce nel sistema.

Un libro che doveva fare 30 km ne fa 700. E poi si blocca. Si perde. Si smarrisce nel sistema.
Un libro che doveva fare 30 km ne fa 700. E poi si blocca. Si perde. Si smarrisce nel sistema.


La pazienza e le Poste

Venerdì vado alle Poste del mio comune. Mi guardano, controllano, mi dicono:

“Aspetti fino a lunedì, signora. Vediamo se si sblocca.”

Io aspetto. Perché sono paziente. Perché ci credo. Ma lunedì il libro è ancora lì. A Napoli. A fare compagnia a chissà quali altri pacchi smarriti.

Le voci di Napoli

Chiamo. Due operatori. Una di Napoli, gentile, professionale si chiama Susy. Mi dice:

“Ho aperto una segnalazione, signora. Ma non risulta che Vinted abbia fatto lo stesso.”

Io annoto. Registro. Archivio. Perché quando la realtà supera la fantasia, bisogna documentare.

il dialogo con Vinted

Scrivo. Due volte. Spiego che si tratta di un libro scolastico. Che mia figlia ha già ricevuto compiti. Che non si può aspettare 25 giorni per una spedizione locale.

Risposte ricevute:

  • “Il pacco è in transito.”

  • “Il corriere può impiegare fino a 25 giorni.”

  • “Non possiamo fare reclami.”

  • “Contatti lei il corriere.”

  • “Ci dispiace. 🌷🌷”

Mira, l’assistente che sbaglia codice

Il 7 ottobre ricevo risposta da Mira, assistente ''non virtuale'' di Vinted. Mi invita a controllare lo stato del pacco tramite un link. Ma il codice di tracciamento è sbagliato. Il mio ordine è 1UXXXXXXXXXX5. Il link fornito è per 1UXXXXXXXXX11. Due codici diversi. Due realtà parallele.

La risposta è gentile, piena di emoji e fiori 🌷🌷, ma vuota di soluzioni. Mi dice che il pacco è “in transito” e che devo aspettare fino al 3 novembre. Mi dice che Vinted non può fare reclami. Mi dice che devo contattare il corriere da sola.

“Non possiamo annullare la transazione. Non possiamo rimborsare. Non possiamo intervenire.”

Mi dice tutto ciò che non può fare. Ma non mi dice cosa può fare.

la mia richiesta formale

Richiesta urgente di assistenza – errore di instradamento spedizione 1UXXXXXXXXX65 Gentile Assistenza Vinted, Scrivo per segnalare un grave disservizio relativo all’ordine “Le parole del mondo – Narrativa” … (Segue testo completo della lettera, con data e firma)


Gentile Assistenza Vinted, Scrivo per segnalare un grave disservizio relativo all’ordine “Le parole del mondo, Narrativa” acquistato da xxxxxxxxxx (Palermo) e destinato a xxxxxxxxxx (PA). Il pacco, preso in carico il 27 settembre 2025, è stato inspiegabilmente instradato verso l’Hub di Napoli il 2 ottobre alle ore 21:02, allungando il percorso di oltre 700 km. Si tratta di una spedizione locale, che avrebbe dovuto essere consegnata entro 24–48 ore. A oggi, il pacco non è stato consegnato e risulta ancora in transito, con un ritardo ingiustificato. Il contenuto è un libro scolastico urgente, necessario per mia figlia, che ha già ricevuto compiti da svolgere. Ho scelto consapevolmente un venditore della mia zona per garantire una consegna rapida, ma il servizio di spedizione ha completamente disatteso le aspettative. Chiedo cortesemente: Una verifica immediata dello stato della spedizione. Una spiegazione formale sull’errore di instradamento. Indicazioni su come presentare un reclamo ufficiale per il disservizio. In assenza di una risposta risolutiva entro breve, mi vedrò costretta a pubblicare un post dettagliato sul mio blog, con ampia visibilità, per informare altri utenti sui rischi di affidarsi a un servizio che non garantisce affidabilità nemmeno su tratte locali. Resto in attesa di un vostro riscontro urgente. Cordiali saluti, ecc;

 Il direttore e la verità stampata

Oggi, 8 ottobre, ore 12:30. Mi reco nuovamente all’ufficio postale. Non solo per spedire un pacco, ma per chiedere ancora una volta: “Che fine ha fatto il libro?”

Questa volta parlo con il direttore. Gentile, disponibile, competente. Scarica l’elenco delle tracce. E lì, nero su bianco: Il pacco è fermo al centro SDA Hub Napoli dal 2 ottobre.

Mi consiglia di compilare un modulo di reclamo. Lo farò. Perché ogni passaggio conta. Adesso vedremo cosa succederà in questi giorni, perché ogni giorno che passa, i compiti di mia figlia aumentano. Non vorrei vedermi costretta a dovere acquistare una nuova copia del libro.

Un libro parte da Palermo e si smarrisce nel buco nero della logistica. Mentre mia figlia aspetta, io indago, segnalo, racconto. Perché dietro ogni pacco c’è una storia. E dietro ogni storia, il diritto di essere ascoltata.
Un libro parte da Palermo e si smarrisce nel buco nero della logistica.
Mentre mia figlia aspetta, io indago, segnalo, racconto.
Perché dietro ogni pacco c’è una storia.
E dietro ogni storia, il diritto di essere ascoltata.


Il buco nero dei pacchi smarriti

Mentre il libro di mia figlia resta bloccato a Napoli, mi imbatto in qualcosa di ancora più inquietante. Su Vinted compaiono annunci di “pacchi smarriti” venduti come se fossero oggetti qualsiasi. Prezzi simbolici. Etichette visibili. Venditori ricorrenti. E una domanda che non riesco a ignorare: Siamo davvero davanti a pacchi smarriti… o a qualcosa di più grave?

Perché è inquietante

  • Etichette leggibili: se i pacchi fossero davvero “smarriti”, non dovrebbero contenere dati identificabili.

  • Prezzi troppo bassi: 2,50 €, 3,85 €, 4,99 €… come se si stesse monetizzando l’appropriazione indebita.

  • Venditori ricorrenti: utenti che pubblicano decine di pacchi “ottimi” e “smarriti”, come se fosse un business.

  • Assenza di verifica: Vinted non sembra controllare la provenienza o la legalità di questi articoli.

Le immagini parlano

Ho documentato tutto. Screenshot, descrizioni, prezzi, etichette. E ho segnalato gli annunci. Ma la domanda resta: Chi controlla davvero cosa viene venduto?

 Cosa possiamo fare

  • Segnalare: usa la funzione “Segnala” su Vinted per ogni annuncio sospetto.

  • Scrivere: racconta la tua esperienza, come sto facendo io.

  • Chiedere trasparenza: Vinted deve chiarire come gestisce questi annunci.

  • Contattare le autorità: se vedi dati sensibili, invia tutto alla Polizia Postale.

Lettera aperta a Vinted

Vinted, vi invito a rivedere le vostre procedure. Un marketplace non può diventare il mercato nero dei pacchi smarriti. Serve trasparenza. Serve controllo. Serve rispetto per chi compra, per chi vende, e per chi aspetta.

Conclusione

Il mio pacco è ancora in transito. Mia figlia studia come può. Io continuo a rincorrere risposte. E nel frattempo, osservo un sistema che sembra smarrire non solo i pacchi… ma anche la fiducia.


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